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mercoledì 19 marzo 2014

Porta/vetrata "Lago e montagne"

Sono alle prese con un lavoro luuu...uungo luuu...uungo, quindi vi mostro un lavoro vecchio di qualche anno, che risale ai tempi di quando facevo l'animatrice per anziani in una casa di riposo.

La foto non è eccezionale, ma il soggetto non ce l'ho più sottomano, quindi è una scansione di una foto stampata... e scattata quando non pensavo certo di pubblicarla in un blog.


Si tratta di una porta a vetri, a doppio battente, dipinta a mano con colori trasparenti per vetro... e anche questo è stato un luuu...uungo lavoro. 

Rientra anch'essa, come altri lavori che ho già mostrato, nel programma di animazione ambientale: il suo scopo non è quindi solo puramente decorativo ma ha anche una funzione di prevenzione e di contenimento di eventuali disturbi comportamentali.
In questo caso specifico, la porta era situata all'ingresso della zona notte, situata ad un piano diverso da quella giorno. Come spesso accade, per i pazienti malati di Alzheimer la vista di una porta induce l'impulso ad aprirla per uscire, mettendosi in questo modo in condizione di pericolo. Per questo motivo le porte dovevano restare chiuse; d'altro canto, i ripetuti tentativi di aprirle invano generavano ansia e agitazione nelle persone ricoverate.

Da qui l'idea di mascherarla e decorarla con un paesaggio notturno (per dare anche un riferimento temporale) ma rilassante.

A presto! =)



mercoledì 16 ottobre 2013

Finte insegne di negozi

Questo è un lavoro di qualche anno fa, eseguito per una casa di cura per anziani.

Come altri progetti che vi ho già mostrato, tipo i tavoli da gioco, lo scaffale dei giocattoli e l'armadio della biancheria rientrano anche queste nell'ambito dell'animazione ambientale, argomento di cui ho parlato proprio in quei post.

Queste finte insegne servivano per ricreare l'ambiente del negozio, dove poter simulare l'azione del fare la spesa e offrire così stimoli a ricordare abitudini consolidate ma purtroppo offuscate da disturbi della memoria.

Sono tutte dipinte a mano su polistirolo di recupero, con dei particolari a découpage.

Ho cercato di riprendere la forma delle insegne di una volta (lo stesso vale anche per i caratteri di scrittura) e le ho differenziate bene con colori molto diversi l'una dall'altra.

Oltre alla scritta, le immagini sono semplici ed evocano ciò che si può trovare all'interno del negozio.

Le foto non sono granché perchè quando le ho scattate credevo di tenerle solo come promemoria....non pensavo che poi avrei avuto un blog nel quale pubblicarle. =)

A presto! =)



mercoledì 31 luglio 2013

L'armadio della biancheria, trompe-l'oeil

Questo è un altro allestimento che rientra nello stesso contesto dello scaffale dei giocattoli del post di ieri, ovvero quello dell'animazione ambientale
Come vi avevo accennato, l'idea che sta alla base di questo particolare progetto è quella di ricostruire una cameretta d'altri tempi e nello stesso tempo quella di mascherare una finestra (nel caso dello scaffale dei giochi) e una porta, nel caso di questo armadio della biancheria.
Ancora una volta, il supporto è un pannello di compensato, dello spessore di 1,5 cm, decorato con un misto di pittura con colori acrilici (per la struttura del mobile) e di découpage (per la biancheria e gli oggetti disposti sui ripiani).
L'armadio è costituito da due parti: una inferiore chiusa da antine con pomelli di legno, e una superiore formata da ripiani "a giorno".
I colori riprendono quelli delle pareti circostanti e dello scaffale dei giochi, che si trova nelle vicinanze della porta.

armadio trompe-l'oeil

Sui ripiani trovano spazio cuscini, asciugamani e fazzoletti ricamati inframmezzati da un vecchio cappello, una classica sveglia d'epoca, un bicchiere con dei fiori appena raccolti e una scatola con nastro di raso.

armadio trompe-l'oeil - part. ripiano basso

Appoggiata sul piano del mobiletto inferiore c'è anche la cesta dei panni da stirare, con tanto di gatto dispettosetto.

A presto! =)

Questo post partecipa a:



martedì 30 luglio 2013

Lo scaffale dei giocattoli, trompe-l'oeil

Questo è un pannello di compensato decorato con un misto di pittura e di découpage: i giocattoli sono découpati, mentre la struttura del mobiletto, il ripiano centrale e il pannello arancione che costituisce il fondo sono dipinti con i colori acrilici, così come anche le ombre degli oggetti.
L'ho realizzato un paio di anni fa per una casa di cura per malati di Alzheimer, nell'ambito del progetto di animazione ambientale, dove gli arredi e i vari allestimenti devono essere di stimolo (a vari livelli) per gli Ospiti. 
In alcuni casi, come in questo, devono anche aiutare a prevenire o contenere alcuni disturbi: le porte e le finestre in genere provocano in questi pazienti il bisogno di aprirle e di uscire, cosa che, se lo potessero fare li esporrebbe a notevoli rischi per la loro incolumità. Il fatto di trovare le porte chiuse però, genera in loro turbamento ed ansia. Ecco perchè questo pannello è stato montato su una finestra di collegamento tra due diversi reparti: per mascherarla e perchè rappresentasse una decorazione atta a stimolare ricordi positivi del loro vissuto.
L'ambiente in cui è inserito questo trompe-l'oeil ricostruisce una cameretta d'altri tempi, quindi i giocattoli che vi sono rappresentati hanno un aspetto vintage: burattini di legno, cavallo a dondolo e cavallino di legno a rotelle, orsetti classici, trenino con cubetti di legno....i giochi di una volta, insomma.
Se cliccate sulla foto la vedrete un po' più ingrandita, per visualizzare meglio i vari elementi.
I colori utilizzati per il mobiletto sono gli stessi utilizzati per le pareti circostanti.

A presto! =)


mercoledì 17 luglio 2013

Camino trompe-l'oeil

Camino trompe-l'oeil in finta pietra.
Ho dipinto questo camino diversi anni fa.
Era l'elemento decorativo dominante nella grande, ma un po' fredda e spoglia, sala da pranzo/soggiorno di un reparto della struttura in cui lavoravo come animatrice per anziani.
Il supporto è un pannello di multistrato, di grandi dimensioni (circa 2m x 1,30m), dipinto con i colori acrilici e fissato alla parete mediante tasselli.
Il motivo per cui è stato realizzato rientra nel concetto di animazione ambientale, cioè la creazione di allestimenti e decorazioni di vario tipo finalizzati a supportare la gestione dei disturbi comportamentali di pazienti affetti da patologie che li determinano.

Senza dubbio il camino è un simbolo di grande impatto, sia visivo che emotivo, che evoca ricordi di casa, di famiglia, di calore, di quotidianità e anche di abitudini "di una volta". Certamente, era molto presente in quasi tutte le case dei nostri nonni e per questo è stato scelto di realizzarlo; per farli sentire un po' più "a casa", in un ambiente accogliente e meno impersonale come purtroppo spesso, per varie ragioni, sono le case di cura e di riposo.

Guardandolo adesso, dopo diversi anni, gli trovo un po' di difetti che adesso eviterei: pur dando una buona impressione di profondità del focolare, trovo che la fiamma sia un po' troppo compassata e poco naturale.

Ma mi assolvo da sola, perchè comunque l'insieme ha il suo "perchè" e ha assolto bene alla sua funzione evocativa. 
In ogni caso è stato molto apprezzato dagli Ospiti per i quali è stato realizzato.

A presto! =)



venerdì 7 giugno 2013

Finestra finta, con persiane finte... ma mobili

Finestra trompe-l'oeil.
Ho realizzato questa finestra trompe-l'oeil diversi anni fa, quando ero animatrice per anziani, nell'ambito di un progetto di animazione ambientale.
L'idea era quella di fare in modo che il corridoio della zona notte della struttura fosse come una strada, e che le camere fossero come delle case che vi si affacciavano. La veduta dalle finestre quindi non è quella che normalmente si dipinge nei trompe-l'oeil, ossia un panorama del paesaggio esterno, bensì il contrario, cioè quello che dalla strada si vede all'interno delle abitazioni, in questo caso schermato dalle tendine a vetro.
Un'altra finestra realizzata con questo intento è la finestra di pietra, la quale ha tutta un'altra prospettiva e un'altra visuale.
La decorazione è realizzata su una lastra di compensato  con i colori acrilici. 
Le persiane sono costituite da altri due pannelli, montati su cerniere e possono anche chiudersi.
Il "ricamo a intaglio" delle tendine è dipinto con l'aiuto di un centrino sotto-torta riciclato, usato come stencil.
Il davanzalino è sempre fatto di compensato, decorato ad imitazione del granito (anche se nella foto non si vede bene...).
Sopra di esso sono incollati un vasetto di fiori e un gattino, finti anche loro, ma tridimensionali.

A presto! =)


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