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martedì 14 aprile 2015

Espositore/contenitore per orecchini, ex cassetta di legno del vino

Mi sono arrivate per le mani tre bellissime cassette di legno del vino, abbastanza in ordine come struttura, con relativo coperchio perfettamente funzionante.
Nell'attesa che io mi decida a partecipare a qualche mercatino estivo, comincio a portarmi avanti con l'attrezzatura. E così, una di quelle scatole è diventata un espositore/contenitore per gli orecchini, utile per trasportarli, conservarli ed esporli.... praticamente un "attrezzo" 3in1.


Ho lasciato così com'erano le scritte e le decorazioni esterne, sia perchè mi piacciono e non sono rovinate, sia perchè la cosa che deve rimanere in vista è l'interno della cassetta con il coperchio aperto.

cassetta legno-contenitore+espositore orecchini 2

In origine il coperchio si apriva completamente, con un arco di 180° ma, dato che a me serviva che rimanesse in posizione quasi verticale, l'ho bloccato con due pezzi di spago fissato con la colla a caldo sia al coperchio che al contenitore, approfittando anche della presenza delle scanalature che servivano per inserire i divisori necessari per alloggiare le bottiglie di vino.

cassetta legno-contenitore+espositore orecchini 3

Sul fondo del contenitore ho applicato una carta adesiva plastificata effetto legno tagliata a misura, mentre per l'interno del coperchio ho usato un bellissimo foglio di feltro stampato con scritte e immagini vintage. Sopra al feltro ho fissato un pezzo di rete da conigliera, incollandola con la colla a caldo e rifinendo i margini con una passamaneria spessa e robusta.
Sia il feltro che la passamaneria sono parte di bellissimi baratti conclusi rispettivamente con Paola e con Milly.

cassetta legno-contenitore+espositore orecchini 4

Non so se alla fine farò questi benedetti mercatini, ma intanto mi sono divertita a decorare questa scatola, che è perfetta per esporre gli orecchini fatti con i tappi di sughero, per i quali avevo già realizzato anche l'espositore a pannello, sempre con la rete da conigliera e i coperchi di cassette di legno del vino rotte come sfondo.

A presto! =)

Con questo post partecipo a:

Soft Inspirations Linky Party #15



lunedì 9 dicembre 2013

Casetta presepe "Occidentale": di compensato e Das

Ho costruito questa casetta dopo averla vista diversi anni fa sul mensile Le idee di casa mia

Avrà più di una dozzina d'anni e anche lei, come la ghirlanda di corda di cocco li dimostra tutti.

La larghezza è di circa 30 cm, l'altezza di circa 25 cm e la profondità di circa 20 cm.

E' realizzata con compensato da 0,5 cm di spessore tagliato con il traforo a mano e incollato con colla a caldo

Una volta assemblate le varie parti ho rivestito il tutto con un bello strato di Das (quello bianco), ho inciso i segni dei mattoni qua e là e modellato le pietre che incorniciano il portico.
Dopo aver lasciato asciugare bene all'aria il rivestimento l'ho dipinto con i colori acrilici.


casetta presepe occidentale 1

Il tetto di compensato è rivestito con pezzi di corteccia incollati leggermente sovrapposti l'uno sull'altro, come si fa con le tegole.

casetta presepe occidentale 2

La legna accatastata nella legnaia è costituita da veri pezzetti di rametti, così come le fascine che spuntano dal piano superiore della stalla.

casetta presepe occidentale 3

Le finestre sono dotate di tendine di vero pizzo.

casetta presepe occidentale 4

La porta di ingresso è anch'essa una piccola lastra di compensato rivestita di Das, modellata e incisa, e successivamente dipinta.

casetta presepe occidentale 5

Il cortiletto antistante la casa è rivestito di vero muschio incollato.

A domani...
...con la casetta in stile medio-orientale.


questo post partecipa a:

decoriciclo


mercoledì 4 settembre 2013

Trompe-l'oeil fiorito: bouganville

Mi sono fatta un po' attendere con questo post perchè i lavori in corso sono terminati soltanto oggi, rallentati da qualche imprevisto e da vari altri impegni che si sono sovrapposti.

Quello a fianco è un ingresso, così com'era PRIMA












E questo è il DOPO:

trompe-l'oeil buganville 1
 
Sulla parete di fondo dell'interno si intravede, tra l'altro, una decorazione che ho fatto molti anni fa, a stencil. Raffigura una pianta di glicine.

Ma torniamo al protagonista di questo post: un trompe-l'oeil che ritrae due fioriere con graticcio di legno, con due piante di bouganville che vi si arrampicano.

Ve le faccio vedere una per volta, prima a figura intera e poi qualche particolare.

trompe-l'oeil buganville 2 dx

I rami che spuntano dalla terra e il loro intreccio,

trompe-l'oeil buganville 3 dx

l'intreccio più da vicino,

trompe-l'oeil buganville 3b dx

una farfallina che si avvicina ai fiori.

trompe-l'oeil buganville 4 dx

Ed ecco uno degli imprevisti: questa pre-esistente targhetta in ottone, che non potevo spostare, e che mi ha posto il dilemma di come includerla nella composizione del dipinto.
L'idea originaria era quella di racchiudere le due fioriere in due nicchie (ovviamente dipinte anche quelle) per dare maggiore profondità all'alloggiamento dei graticci. Ma la presenza della targa l'avrebbe fatta sembrare come "campata per aria".
Inoltre, un altro impedimento alla realizzazione delle nicchie è stato il fatto che i due basamenti su cui "poggiano" le fioriere non sono uguali, ma uno più largo dell'altro. Lo spazio di quello più stretto non era sufficiente per consentire delle proporzioni realistiche.

trompe-l'oeil buganville 5 dx

Allora ho trovato questa soluzione: ho dipinto una catenella e un chiodino, in modo che sembrasse appesa ad uno dei montanti del graticcio.

trompe-l'oeil buganville 6 dx

Una coccinella si è posata su una foglia,

trompe-l'oeil buganville 7 dx

e un'altra farfallina bianca viene attratta dai fiori.

trompe-l'oeil buganville 8 dx

Ed ecco la seconda fioriera:

trompe-l'oeil buganville 8 sx

Anche qui comincio con l'intreccio dei rami che fuoriescono dalla terra,

trompe-l'oeil buganville 9 sx

per continuare facendovi vedere come si aggrovigliano un po' più in alto.

trompe-l'oeil buganville 10 sx

Questa, oltre alle farfalline, ospita anche un uccellino canterino

trompe-l'oeil buganville 11 sx

che qui si vede più da vicino

trompe-l'oeil buganville 13 sx

Infine, altra farfalla e altri fiori.

trompe-l'oeil buganville 14 sx

La realizzazione di questa decorazione mi ha impegnata per circa 25 ore e ne sono soddisfatta. La parte che mi piace di più sono i giochi di luce e ombra dei rami che si intrecciano.
Ovviamente le foto prese da molto vicino non rendono tanto, perchè questo tipo di decorazione esprime il meglio di sè se osservata nel suo insieme e da una certa distanza.

Spero di non aver deluso le vostre aspettative.

A presto! =)

 

mercoledì 31 luglio 2013

L'armadio della biancheria, trompe-l'oeil

Questo è un altro allestimento che rientra nello stesso contesto dello scaffale dei giocattoli del post di ieri, ovvero quello dell'animazione ambientale
Come vi avevo accennato, l'idea che sta alla base di questo particolare progetto è quella di ricostruire una cameretta d'altri tempi e nello stesso tempo quella di mascherare una finestra (nel caso dello scaffale dei giochi) e una porta, nel caso di questo armadio della biancheria.
Ancora una volta, il supporto è un pannello di compensato, dello spessore di 1,5 cm, decorato con un misto di pittura con colori acrilici (per la struttura del mobile) e di découpage (per la biancheria e gli oggetti disposti sui ripiani).
L'armadio è costituito da due parti: una inferiore chiusa da antine con pomelli di legno, e una superiore formata da ripiani "a giorno".
I colori riprendono quelli delle pareti circostanti e dello scaffale dei giochi, che si trova nelle vicinanze della porta.

armadio trompe-l'oeil

Sui ripiani trovano spazio cuscini, asciugamani e fazzoletti ricamati inframmezzati da un vecchio cappello, una classica sveglia d'epoca, un bicchiere con dei fiori appena raccolti e una scatola con nastro di raso.

armadio trompe-l'oeil - part. ripiano basso

Appoggiata sul piano del mobiletto inferiore c'è anche la cesta dei panni da stirare, con tanto di gatto dispettosetto.

A presto! =)

Questo post partecipa a:



martedì 30 luglio 2013

Lo scaffale dei giocattoli, trompe-l'oeil

Questo è un pannello di compensato decorato con un misto di pittura e di découpage: i giocattoli sono découpati, mentre la struttura del mobiletto, il ripiano centrale e il pannello arancione che costituisce il fondo sono dipinti con i colori acrilici, così come anche le ombre degli oggetti.
L'ho realizzato un paio di anni fa per una casa di cura per malati di Alzheimer, nell'ambito del progetto di animazione ambientale, dove gli arredi e i vari allestimenti devono essere di stimolo (a vari livelli) per gli Ospiti. 
In alcuni casi, come in questo, devono anche aiutare a prevenire o contenere alcuni disturbi: le porte e le finestre in genere provocano in questi pazienti il bisogno di aprirle e di uscire, cosa che, se lo potessero fare li esporrebbe a notevoli rischi per la loro incolumità. Il fatto di trovare le porte chiuse però, genera in loro turbamento ed ansia. Ecco perchè questo pannello è stato montato su una finestra di collegamento tra due diversi reparti: per mascherarla e perchè rappresentasse una decorazione atta a stimolare ricordi positivi del loro vissuto.
L'ambiente in cui è inserito questo trompe-l'oeil ricostruisce una cameretta d'altri tempi, quindi i giocattoli che vi sono rappresentati hanno un aspetto vintage: burattini di legno, cavallo a dondolo e cavallino di legno a rotelle, orsetti classici, trenino con cubetti di legno....i giochi di una volta, insomma.
Se cliccate sulla foto la vedrete un po' più ingrandita, per visualizzare meglio i vari elementi.
I colori utilizzati per il mobiletto sono gli stessi utilizzati per le pareti circostanti.

A presto! =)


mercoledì 17 luglio 2013

Camino trompe-l'oeil

Camino trompe-l'oeil in finta pietra.
Ho dipinto questo camino diversi anni fa.
Era l'elemento decorativo dominante nella grande, ma un po' fredda e spoglia, sala da pranzo/soggiorno di un reparto della struttura in cui lavoravo come animatrice per anziani.
Il supporto è un pannello di multistrato, di grandi dimensioni (circa 2m x 1,30m), dipinto con i colori acrilici e fissato alla parete mediante tasselli.
Il motivo per cui è stato realizzato rientra nel concetto di animazione ambientale, cioè la creazione di allestimenti e decorazioni di vario tipo finalizzati a supportare la gestione dei disturbi comportamentali di pazienti affetti da patologie che li determinano.

Senza dubbio il camino è un simbolo di grande impatto, sia visivo che emotivo, che evoca ricordi di casa, di famiglia, di calore, di quotidianità e anche di abitudini "di una volta". Certamente, era molto presente in quasi tutte le case dei nostri nonni e per questo è stato scelto di realizzarlo; per farli sentire un po' più "a casa", in un ambiente accogliente e meno impersonale come purtroppo spesso, per varie ragioni, sono le case di cura e di riposo.

Guardandolo adesso, dopo diversi anni, gli trovo un po' di difetti che adesso eviterei: pur dando una buona impressione di profondità del focolare, trovo che la fiamma sia un po' troppo compassata e poco naturale.

Ma mi assolvo da sola, perchè comunque l'insieme ha il suo "perchè" e ha assolto bene alla sua funzione evocativa. 
In ogni caso è stato molto apprezzato dagli Ospiti per i quali è stato realizzato.

A presto! =)



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