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venerdì 3 marzo 2017

Set di 5 tags "Primavera" + "INIZIATIVE IN CORSO" #47

Oggi vi mostro un gruppetto di 5 etichette che interpretano un unico tema: la primavera. Si tratta della mia proposta come GD, ovvero Guest Designer, del post che annuncia il tema del nuovo challenge de Le Tre Pazze Paperine, Primavera appunto, aperto fino al 31 marzo. Mi sono guadagnata questo onore vincendo la sfida di gennaio, di cui avevo parlato QUI; cliccando sul link potrete ammirare anche le interpretazioni delle 3 bravissime proprietarie Milly, Katya e Nunzia.


Ma vediamo più da vicino queste tags, ovviamente fatte interamente di materiali di riciclo, a cominciare dalla base uguale per tutte: del robusto cartoncino ondulato color avana, proveniente da una scatola porta-bottiglia in disuso, completato da un cordino di spago. I protagonisti sono ovviamente i fiori, e il tutto è assemblato con la colla a caldo.

set 5 tag primavera 5

La prima è decorata con un fiore stilizzato fatto con ritagli di jeans e spago, più un bottoncino rosso al centro della corolla.

set 5 tag primavera 3

Nella seconda i fiori sono composti da petali che altro non sono che bianchi semi di zucca, e da bottoni rivestiti di stoffa recuperati da un vecchio vestito.

set 5 tag primavera 4

La terza si avvale di un cuore, di cartoncino di recupero rivesto con carta di giornale, con la scritta SPRING disegnata con tecnica ispirata allo Zentangle. I fiori in questo caso non sono composti da bottoni, ma SONO i bottoni.

set 5 tag primavera 2

Nella quarta, tra l'erbetta di jeans sfrangiato, spuntano fiori con il gambo ricavato da due cuciture di jeans e la corolla formata da nastrini ripiegati, ex manici di pandoro e panettoni; come ulteriore decorazione altri bottoncini con i colori a contrasto.

set 5 tag primavera 6

Infine, l'etichetta con il fiore che più minimal e naif non si può: un semplice pezzo di spago modellato e completato da un bottone marrone. 

****************

Prima di far partire la 47° puntata del Linky Party che raccoglie le iniziative in corso,
vi voglio ricordare l'altra raccolta attiva in questo blog, in corso fino al 16 marzo


Un tema un po' particolare, che può forse "intimorire", ma che in realtà ha tantissime
possibilità di interpretazione... praticamente... infinite.
Un bel numero di proposte è già arrivato, ma aspetto tutti con tante altre idee.
Cliccate sul banner per visionarle e per aggiungere le vostre; ricordo inoltre
che la creazione più cliccata riceverà un piccolo regalo da parte mia.

Altre idee alle quali ispirarvi potete trovarle nella mia bacheca di Pinterest,
nella quale ho radunato immagini di svariate creazioni con il simbolo dell'infinito,
tra le quali compare persino una posizione yoga,
citazioni, tatuaggi, disegni, idee per gli sposi, acconciature... e persino piscine infinite...
guardare per sognare.

Ed ora, via al nuovo appuntamento con


Rimando alla pagina dedicata, alla quale potete accedere cliccando sul banner qua sopra,
per tutte le informazioni su questa iniziativa,
per prelevare il codice html per condividere il banner,
per trovare il tutorial passo passo per inserire i propri link,
per visionare le puntate precedenti nelle quali si trovano iniziative sempre in corso.

A presto. =)









giovedì 19 novembre 2015

NEWS FROM YOUR SHOP - Edizione Speciale NATALE 2015

Ritorna il Linky Party dedicato alla raccolta 
delle novità handmade in vendita 
proposte nelle vostre vetrine virtuali.

Alla fine dello scorso mese di maggio, in vista degli impegni pressanti dell'estate,
avevo annunciato che avrei trasformato questo linky party 
da appuntamento quindicinale a mensile.
Alla fine così non è stato; adesso ho pensato di proporlo 
in edizioni speciali 
e quale migliore occasione dell'imminente periodo natalizio?
Ecco dunque:


La raccolta inizierà oggi e terminerà il 6 gennaio 2016.

Chiunque lo desideri potrà aggiungere i propri link
che rimandino ai propri negozi online
alle pagine Facebook di vendita,
a post di g+ o di blog.

Unico requisito richiesto:
le creazioni devono essere rigorosamente handmade.

Poi potranno riguardare decorazioni natalizie,
idee regalo a tema o per tutto l'anno... 
l'importante è che siano fatte a mano.
Non è necessario essere followers di decoriciclo,
ma chiunque sarà ovviamente il benvenuto
se vorrà cominciare a seguire questo blog.

IMPORTANTE:
NON aggiungete link generici alle home page, 
MA quelli diretti ai SINGOLI post/inserzioni.

Per sapere come ricavare il link diretto al post,
per sapere come aggiungerlo alla raccolta,
e altre informazioni sull'iniziativa
potete consultare la 

Se volete aiutarmi a far conoscere l'iniziativa
potete prelevare il banner con questo codice,
copiandolo e incollandolo dove volete nel vostro blog
in modalità html:

decoriciclo


Buon lavoro!
A presto. =)






giovedì 15 gennaio 2015

"News From Your Shop" Linky Party quindicinale - Secondo Compliblog - 2°parte

Oggi presento il secondo Linky Party che ho organizzato
per festeggiare il mio secondo compliblog.


Dopo la prima, dedicata al mondo del riciclo creativo e culinario,
ho pensato di dedicare quest'altra raccolta alle amiche che hanno un negozio online
o che hanno blog (o pagine su blog e vari social network)
 in cui vendono i propri manufatti, o che fanno mercatini.

Penso che, soprattutto in questo ambito, ogni mezzo di diffusione e di promozione
possa essere utile e io, nel mio piccolo, mi propongo di offrirne uno tra i tanti.

Mi piacerebbe che questa iniziativa possa diventare un appuntamento periodico,
a cadenza quindicinale, con inizio il giovedì.
Ma starò a vedere il tipo di interesse che riscuoterà,
per cambiare eventualmente la frequenza, cioè se abbreviarla o allungarla.

I post che saranno i benvenuti in questo Linky Party saranno quindi:

1. - link diretti alle inserzioni dei vari negozi online,
NON ai negozi in generale, ma ai singoli prodotti che desiderate promuovere.

2. - link ai post o alle pagine di vendita diretta,
 pubblicati sui blog personali ma anche sui social come Facebook, Google+, ecc...
 anche qui, NON ai blog o ai profili in generale, ma ai singoli post.

3. - link ai post che pubblicizzano le date dei vostri mercatini e/o fiere,
anche di beneficienza.

Se vorrete aiutarmi a diffondere questa iniziativa, ve ne sarò grata.
Potete copiare e incollare l'immagine qua sopra,
oppure prelevare il codice qua sotto
e condividerlo come, dove e quanto volete.


decoriciclo


Le modalità per partecipare al Linky Party, sono le stesse delle precedenti,
ossia le seguenti:

 1. Cliccate sul pulsante azzurro "Add your link"

2. Compilate il form che si apre inserendo i seguenti dati:

- il link al vostro post (copiando e incollando l'url del vostro post)

- il nome del vostro blog e quello della creazione

- la vostra email (che non verrà visualizzata)

3. selezionate l'immagine che volete venga visualizzata

4. cliccate su "done!"


Fatto!
Ora non vi resta che ammirare le creazioni delle
altre partecipanti... non è obbligatorio,
ma potreste scoprire nuove bellissime opportunità
e far conoscere maggiormente le vostre proposte creative.



A domani, con il terzo e ultimo Linky Party! =)



P.S. ricordo che il Linky Party che ho presentato ieri,
dedicato al riciclo creativo e culinario
rimarrà aperto per tutto il mese di gennaio.
Per partecipare, cliccate QUA.









Questo post partecipa al Linky Party di Alex B. su C'èCrisi 


sabato 5 luglio 2014

Come stabilisci il prezzo del tuo "fatto a mano"?

Come ho accennato qualche settimana fa nel mio post su Dawanda, da qualche tempo medito di aprire un mio negozio virtuale.

Una delle cose che trovo più difficile nel vendere il "fatto a mano" è quella di stabilire un prezzo giusto per le proprie creazioni, che non sia cioè né troppo basso, cosa che accade alla maggior parte di chi produce e vende handmade, né troppo alto.... cosa che in effetti mi capita di vedere molto raramente.

Era già difficile all'epoca in cui avevo un mio laboratorio artigianale aperto al pubblico, il che accadeva circa una quindicina di anni fa. L'avevo avviato nel mio piccolo paese, e la realtà così circoscritta non è stata certo di aiuto.... in aggiunta alle ingenti spese di gestione e di tasse, e forse anche alla mia inesperienza. Ma il motivo più rilevante che mi ha portato a chiuderlo è stata la scoperta di un nuovo lavoro, cioè l'animazione per anziani in una casa di riposo.... ma questa è un'altra storia.

Dicevo della difficoltà di stabilire un prezzo alle creazioni artigianali. 
Vi chiedo: 
Voi come vi regolate?

http://www.prontovignetta.com/

Ho già condiviso sul mio g+ un post di Alessia che mi sta facendo ulteriormente riflettere sulla questione da un paio di giorni. Lei ha pubblicato una formula matematica per stabilire con precisione il prezzo di vendita di ogni creazione, sia all'ingrosso (per esempio per chi lascia le proprie creazioni in conto vendita presso alcuni negozi) che al dettaglio, cioè per chi vende direttamente i propri manufatti on line o nei mercatini.

Ma, nonostante la precisione della matematica, dalla quale in effetti non si può né scapparare né prescindere, mi chiedo come mai su oggetti simili prodotti da persone diverse ci siano delle differenze di prezzo anche consistenti.

Ritengo che il fattore preponderante che porta alla decisione di stabilire un prezzo basso sia lo scarso valore che viene dato al fatto a mano; quante volte di fronte ad una bancarella in un mercatino si sente dire "ma cosa ci vuole a fare quella cosa".... soprattutto da persone che non saprebbero da che parte cominciare, magari.
Oppure "è bello, ma costa troppo".... detto da gente che crede che comprare un oggetto vagamente simile prodotto in serie e con materiali scadenti, equivalga a possedere un oggetto unico fatto con passione.

E noi stesse quindi siamo portate a sottovalutare il nostro lavoro e di conseguenza.... a svalutarlo.

Ma forse potrebbe esserci un altro motivo: magari la grande passione che ci spinge a creare, ci porta a vendere le nostre creazioni anche solo per divertimento e per incassare quel minimo che ci consente di acquistare del nuovo materiale per nuove creazioni.

Era un aspetto spinoso nel quale mi ero imbattuta all'epoca dei mercatini che facevo da artigiana, fianco a fianco con gli hobbysti. Va da sè che, per la stima del prezzo finale, i conteggi nelle due differenti situazioni sono ben diversi: le spese di gestione di un'attività "in regola" sono ben altre da quella praticata per hobby.
C'era chi addirittura parlava di concorrenza sleale... come dicevo, la questione è spinosa.

E poi si potrebbe aprire un nuovo capitolo: il LAVORO che c'è dietro un oggetto fatto a mano andrebbe comunque riconosciuto e valutato adeguatamente. Persino l'IDEA andrebbe ricompensata, se si tratta di oggetti unici, originali e particolari che magari solo noi facciamo.

Insomma, pensavo di fare questo post per chiarirmi le idee.... e invece me le sto intricando sempre di più!

Mi date una mano a dipanare la matassa,
dicendomi la vostra opinione nei commenti?

Grazie a chi lascerà un proprio pensiero e
a presto! =)


Con questo post:

Linky Party C'e' Crisi



venerdì 13 giugno 2014

7 domande (e risposte) su DaWanda

Qualche tempo fa sono stata contattata dallo staff di DaWanda. Mi hanno parlato della loro piattaforma di vendita on-line, che già conoscevo ma soltanto di nome, e mi hanno chiesto se avrei voluto parlarne nel mio blog.


La richiesta mi fatto davvero molto piacere, in primo luogo perchè ho trovato affinità tra i temi che tratto nel mio decoriciclo e i valori che ho scoperto alla base di DaWanda; in seconda battuta, anche perchè già da un bel po' di tempo medito di aprire un mio negozio virtuale.... e chissà che il bradipo che c'è in me non si dia una svegliata e concretizzi finalmente una decisione che "fluttua" nell'aria da tempo!

Così, ho pensato alle domande che avrei voluto porre per approfondire la conoscenza di Dawanda e le ho inviate. Ve le presento, insieme alle risposte che ho ricevuto, e spero che possano essere utili anche a voi per buttarvi nell'impresa di aprire un vostro negozio o per inaugurarne un altro, se già ne avete su altri siti.

Come molti sanno, Dawanda è il nome di un mercato on-line dove chi si occupa di handmade può aprire il proprio negozio virtuale. Forse non tutti però conoscono il significato letterale di questo nome. Qual'è?

In africano, DaWanda è un nome femminile che significa “l’unica”. E proprio l'unicità e la distintività sono le caratteristiche che distinguono DaWanda: un mercato online in cui artigiani, designer e hobbisti possono vendere i propri articoli originali e fatti a mano. Ponendosi come alternativa alla produzione e al consumo di massa, offre articoli unici e adatti a tutte le tasche e le occasioni, nelle categorie abbigliamento, arte, casa, bambini, gioielli, vintage e molte altre ancora.

Quali sono i requisiti necessari e i costi da sostenere per aprire un negozio su Dawanda (Possesso di partita IVA, iscrizione all'albo artigiani e/o camera di commercio)?

DaWanda è il mercato online che permette ad artigiani, designer e hobbisti di diventare imprenditori di se stessi e vendere i propri articoli originali e fatti a mano senza alcun rischio.
Aprire un negozio su DaWanda è gratuito e non sono richiesti costi di abbonamento. Per creare il proprio negozio, invece, è necessario registrarsi e compilare il modulo online completo di tutte le informazioni, distinguendo tra commerciante o venditore privato, e includendo metodi di pagamento e dettagli relativi al negozio. Poche semplici mosse per diventare, in un clic, proprietari di un negozio!

La gratuità dell'apertura e della gestione del negozio è una condizione valida per sempre o a tempo limitato? C'è un limite al numero di prodotti che si possono mettere in vendita?

Ogni venditore su DaWanda ha uno spazio tutto suo, che può aprire gratuitamente e riempire di tutti i propri prodotti unici e originali. Non esistono tariffe di inserzione ma, semplicemente, vi è l’addebito di una commissione sul prezzo del prodotto venduto escluse le spese di spedizione. 
All’interno del negozio sono visibili tutti gli articoli, appaiono nelle rispettive categorie e sono indicizzati dal nostro motore di ricerca DaWanda. Ogni negozio inoltre ha un suo indirizzo web, per consentire a ciascun venditore di dargli tutta la visibilità che desidera (all’interno del proprio blog, su Facebook, sui propri biglietti da visita, etc.). Insomma, l’unico limite è la fantasia!

Quale tipologia di oggetti si può mettere in vendita sul vostro sito? Solo ed esclusivamente "fatto a mano" oppure anche usato e vintage, tanto per intenderci, tipo E-bay?

Come detto, la parola chiave di DaWanda è l’unicità. Questo è il principio-guida da seguire anche per i venditori, i cui prodotti devono essere unici per i materiali utilizzati, la manifattura o il loro impiego. L’altra parola chiave è creatività: su DaWanda sono presenti molte categorie - dall’abbigliamento agli accessori, dalle borse ai gioielli, dai prodotti per i bambini a quelli per la casa - tutte accomunate dall’offerta di articoli unici, fatti a mano, su misura, personalizzati e in serie limitata o, come amiamo dire noi, Products with Love. Esistono anche delle categorie apposite per articoli prodotti industrialmente: “Materiali”, utili per servire gli artisti del fai da te e “Vintage” per prodotti che hanno almeno 20 anni.

C'è un qualche tipo di monitoraggio sulla congruità delle inserzioni, ovvero che riguardino effettivamente oggetti fatti a mano, unici e non prodotti in serie?

DaWanda ha fissato una serie di principi e di “Linee di condotta” per rendere più agevole agli utenti il commercio su DaWanda. Sono regole semplici – gusto per il bello, professionalità, approfondite descrizioni dei prodotti, foto belle ed accurate - che permettono sia ai seller sia agli utenti la migliore esperienza di shopping handmade possibile. Inoltre, per fare in modo che ogni negozio corrisponda ai nostri criteri, ci riserviamo di esaminarli: un modo in più per assicurarsi il successo!

Qual è la "marcia in più" che caratterizza DaWanda rispetto ad altre piattaforme simili?

Fondata a Berlino nel 2006 da Claudia Helming e Michael Pütz, DaWanda oggi conta su oltre 270.000 negozi e, con 18 milioni di visite al mese, è il marketplace dei prodotti handmade più grande d'Europa.
È una nuova forma di "Social Commerce" in cui gli utenti possono mettersi in contatto tra loro e con i produttori, commentare e suggerire i propri articoli preferiti tra gli oltre 4 milioni di prodotti disponibili.
Inoltre, mette a disposizione dei venditori degli strumenti infallibili per gestire al meglio il proprio negozio: dal portale del venditore ai suggerimenti per il marketing e il seo, dalle segnalazioni degli eventi e i mercati più interessanti a un customer care efficiente e disponibile.

Ringrazio Lucia per le puntuali ed esaurienti risposte e vi invito a visitare DaWanda.

A presto! =)



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