L'anno scorso al mare ho comprato queste "splendide" ciabatte in un negozio, presa dal disagio (quasi disperazione) perchè ne avevo portate solo di un tipo con la suola piatta che mi davano problemi alle gambe.
Mi ritenevo "fortunata", convinta di aver concluso l'"affare del secolo", perchè le avevo pagate una cifra che non ricordo esattamente se fosse 0,99 € o 1,99 €.... in ogni caso davvero esigua. Poi, dopo mezz'ora ho capito a cosa fosse dovuto il costo irrisorio.... è bastata una passeggiata, camminando normalmente, per conciarle così:
Mi sono detta "poco male, ho comunque a disposizione una suola-nuova-usata-pochissimo su cui lavorare per rinnovarle l'anno prossimo". L'estate è praticamente finita, se mai ci si fosse accorti che sia mai iniziata, e finalmente mi sono messa all'opera. Ora sono così:
Ho scollato la soletta lucida quel tanto che bastava per togliere la tomaia (si chiama così? boh.... quella cosa che era tutta screpolata insomma) e l'ho estratta senza romperla. E' stato importante non romperla perchè l'ho utilizzata come dima per riportarne la sagoma (compresa l'eccedenza che va infilata e incollata sotto la soletta) su un ritaglio di jeans di recupero; per rendere la stoffa più robusta l'ho usata doppia e ho cucito i due strati a punto indietro, con cotone nero robusto.
Poi ho sfrangiato i bordi superiore ed inferiore sforbiciando con la forbice a zig-zag; ho pensato che un orlo netto, di una stoffa così pesante, mi avrebbe dato fastidio.
Infine ho incollato il bordo eccedente sotto la soletta lucida. Ho usato la colla a caldo; non sono sicura che sia la più adatta, soprattutto perchè non sarà eterna. Ma dopotutto, dato che non stavo intervenendo su delle calzature pregiate, ho voluto fare una prova.
In conclusione, mi sento di suggerire due cose: la prima è che è meglio lavorare su una ciabatta per volta, in modo da usare quella ancora intatta come esempio, soprattutto per quanto riguarda il corretto posizionamento della nuova tomaia (sempre che si chiami così).
Secondariamente, bisogna tenere presente che la destra e la sinistra, di solito, non hanno una sagoma perfettamente simmetrica, ma presentano delle leggere differenze; quindi, occhio a non invertirle.
A presto! =)
Ciao Dani!!
RispondiEliminaora mi rimetto in pari..
Sai quante ne ho da rimettere a nuovo?
Grazie per lo spunto..
Ti auguro una splendida settimana!
Mitica Dani, ottima idea e ottimi consigli!...pensi che vada bene anche la colla per cuoio, gomma ecc.?
RispondiEliminaBuona settimana,
Laura
Creatività senza confini! Buon 1° settembre. Kiss. NI
RispondiEliminasi si chiama proprio così ... tomaia ... hai fatto un recupero mirabile ....sarei curiosa di capire che colla hai usato perchè è molto difficile incollare la plastica ....strepitoso recupero pikù belle di prima bravissima ... giusi
RispondiEliminama quanto sono belle!!!sono molto più belle adesso..bravissima Daniela!un abbraccio simona:)
RispondiEliminaA me è successa una cosa simile con un paio di scarpe che amavo molto e che avevo pagato nulla , ma non c'era la mia Dani a darmi questi preziosi consigli..perciò..finite nella pattumiera!!!!
RispondiEliminaBacissimo e grazie!
Bravissima Dani, sempre all'opera!! Sarei curiosa di sapere se la colla tiene…io avevo fatto un lavoro simile( tanti ma tanti) anni fa…ma la colla non aveva tenuto.. allora non avevo la colla a caldo e io ne avevo usato una specifica, mi pare si chiamasse "Artiglio" …
RispondiEliminaBuona settimana!!
p.s.
Ho visto che hai cucito le tomaie ancora a mano…e la macchina da cucire…è ancora nella scatola?! Guarda che non morde!!
Cara Daniela, quello che per la maggior parte delle donne sarebbe un guaio irreparabile per te è una sfida .....vinta a pieni punti ....bravissima !
RispondiEliminaGio
Cara Daniela!!! Tu sei un genio, e dico in tutto!!!
RispondiEliminaCiao e buona settimana cara amica.
Tomaso
Un recupero veramente indovinato Dani!
RispondiEliminaRinnovo splendido di cose che altrimenti non avresti piú usato.
Spero che la colla a caldo tenga, altrimenti bisognerebbe chiedere al calzolaio quale usa lui.
Un abbraccio Maria
Sempre straordinari i tuoi recuperi Dani! Ammirazione profondissima perchè oltre al genio che c'è in te resto sempre senza parole davanti al fatto che i tuoi recuperi non solo all'ungano il ciclo di vita delle cose ma le rendono più belle di prima!!! E che ti dico più? Bravissima!!!
RispondiEliminaSONO BELLISSIMA, QUANTA FANTASIA, HAI UN DONO STUPENDO, COLTIVALO SEMPRE!!!BACI SABRY
RispondiEliminaCiao Daniela, ma che bella trasformazione!! Sono come nuove
RispondiEliminabrava, una ne pensi cento ne fai.
Va beh... ma tu sei un genio del reciclo creativo!
RispondiElimina..INSUPERABILE!
Complimenti anche perchè sono infinitamente più belle!
Un saluto e un grande abbraccio!
Barbara
Brava!!!! Sono molto più carine ed originali di come le avevi comprate!!! L'importante poi è che tu ci stia comoda!!!
RispondiEliminaA presto!! ;)
geniale!
RispondiEliminaElisa
Hanno cambiato aspetto decisamente! Io avrei aggiunto un fiorellino o piccoli decori per renderle ancora più sfiziose ma sono già bellissime così.
RispondiEliminabacione e buona serata
che belle, sono figose! anch'io aggiungerei qualche fiore, in jeans
RispondiEliminaProprio vero che da te nulla va sprecato...sempre troppo brava!
RispondiEliminaBacioni
Alessandra
a quando la passeggiata davanti al negozio in cui le hai comprate?
RispondiEliminaPS: sempre bravissima!
lori
Idea fantastica!!! Io recupero così anche le infradito. Due perline e sono ancora più speciali!!
RispondiEliminaUn abbraccio!
Sara.
Ma che bella idea!
RispondiEliminaA me non sarebbe venuto in mente, le avrei buttate e basta.
Sai che mia mamma (84 anni) ha più idee di me per il riciclo?
Usa come porta cosmetici un barattolo di mozzarella, mi ha dato l'idea su come utilizzare una pannocchia a cui avevamo tolto i chicchi per fare pop corn (prima o poi pubblico i risultati) e poi quando sono arrivati dall'Ungheria dei libri per mio figlio contenuti in un sacco di plastica con trama tipo iuta, quando mi ha visto avvicinarmi alla pattumiera mi ha detto : "Ma non lo butterai! Pensa che bella borsa ne salta fuori" ed ha proprio ragione, c'è pure una bella scritta delle Poste Magiare.
Ciao
Norma
Bellissimooooo, lo farò anch'io nei miei sandalini! Grazieeee
RispondiEliminaFinalmente ci siamo ritrovate! Evvivaaaaaa
Ti mando un bacioneeeee
ciaooo
Ciao Daniela!! Ma che brava veramente nuove di zecca;-) e anche molto belle!!
RispondiEliminaBaci
Devo dire che così sono anche più belle! Se può interessarti, in commercio trovi il mastice per aggiustare le calzature in tubetto (tipo dentifricio), lo trovo molto utile perchè spesso le scarpe della mia bimba si scollano (magari dopo un mese dall'acquisto) così con una notte di posa e una molletta per tenere il lavoro, si aggiusta e meglio di prima! Ciao
RispondiEliminaNon pensavo ci potessero essere delle calzature così costose!!! Ma dove diavolo le hai comprate?
RispondiEliminaRiciclo fikissimo comunque!!
Grazie!
EliminaLe ho comprate a Rimini..... ovviamente non certo in un negozio di madeinItaly.... bensì madeinChina. =)