Un sabato e una domenica insolitamente liberi,
il computer insolitamente spento per più di due giorni interi;
mi sono insolitamente dedicata alla cucina (in genere il cuoco di casa è Luca),
a un po' di sano decluttering, a qualche lavoretto creativo
(insolitamente anche in compagnia di Ilaria), e a una passeggiata nel bosco.
Ciò che in genere è "normale", per me è stato piacevolmente "insolito".
La passeggiata ha avuto come meta il luogo in cui riposa la
nostra Olivia,
l'amatissima cagnolina che un anno e due mesi fa è andata sul ponte dell'arcobaleno,
dopo oltre 12 anni passati insieme a noi.
Ma è stata anche una bella occasione per passare del tempo insieme,
per creare bei ricordi, per osservare le meraviglie della natura.
Gli alberi mi hanno sempre affascinata e da qualche tempo ho cominciato
anche a raccogliere immagini che li ritraggono in un'apposita
Ieri ci siamo imbattuti in un gigante abbattuto,
un maestoso faggio dalle imponenti radici non più ancorate a terra
che doveva essere del tutto simile a questo, che si trova nelle sue vicinanze.
La mia amica
Serena nel suo blog
EnjoyLife ha recentemente scritto
un
bellissimo articolo sugli alberi,
sulla loro stretta
relazione con l'ambiente e le loro
analogie con l'uomo,
sugli
insegnamenti che possiamo trarre dalla loro
osservazione,
e sulle loro proprietà terapeutiche che si esplicano mediante la
silvoterapia.
Nel suo post, ricco di spunti di riflessione e approfondimenti (come sempre),
ci sono anche tanti consigli pratici su come fare a proteggere queste creature
attuando semplici strategie, ognuno di noi nel proprio piccolo.
Un'altra meraviglia che ieri abbiamo avuto modo di osservare
è stata questo
"merletto" di funghi cresciuti sulle radici
di una pianta; sono molto diffusi in tutti i boschi,
ma questi mi hanno colpito per i loro colori sui toni del blu e dell'arancio
e disegni insoliti fatti di linee ben marcate:
Insomma, un we all'insegna della
gioia delle "piccole" cose.
A presto! =)