Eccoci giunti all'ultima puntata del terapeutico e anche divertente
La scorsa settimana vi ho elencato le sciocchezze che mi danno fastidio.
Questa volta invece voglio chiudere quest'avventura
parlandovi delle cose che mi emozionano e/o che mi stupiscono (nel bene o nel male).
91. La luce della luna e le ombre che proietta; tutte le volte che vedo la luna piena
mi ritrovo a stupirmi della sua luminosità, sebbene riflessa.
92. Molti film sentimentali, soprattutto se in gioco ci sono i rapporti tra
genitori e figli.
93. Tutti i cuccioli: da piccoli tutti gli animali sono tenerissimi, compresi quelli che
da grandi non lo sono affatto, tipo il coccodrillo.
94. Le mie creazioni di tanto temo fa; ho già accennato più volte al fatto che
spesso rimango piacevolmente sorpresa di averle fatte io.
95. Le foto e i filmini delle mie piccole....va bè, questo e ovvio, quale mamma non
si emoziona nel rivedere i propri piccoli, quando erano piccoli!
96. Le recite dell'asilo e della scuola: non mi commuovono solo le
mie creature, ma tutti i bambini, anche gli sconosciuti.
97. I lavoretti dei bambini punteggiati e non ritagliati.
98. La capacità dei figli di tirare fuori tutto il meglio e tutto il peggio di certi genitori...
...sono maestri della provocazione...
99. Il susseguirsi delle stagioni: il riposo e la rinascita della natura.
Nonostante io ami particolarmente la primavera e l'estate, e idealmente
le località tropicali, non credo che potrei vivere stabilmente dove fa sempre caldo.
100. La forza e la determinazione, di molte persone
nell'andare comunque avanti, nonostante tutto.
101. Lo sguardo della mia cagnolina, ogni volta che mi guarda,
e il suo abbaio diverso a seconda delle situazioni.
Per esempio, l'altra sera ho sentito il suo tipico "abbaio da riccio",
quello che riserva cioè alle situazioni in cui capita un riccio nel nostro giardino.
Vado fuori a vedere e chi c'era?
Lui (o lei, boh!)!
Una pallotola spinosa, tutta spaventata, così immobile da temere che fosse morta.
E invece...
...era solo spavento!
L'abbiamo messo in uno scatolone aperto, l'abbiamo lasciato tranquillo,
gli abbiamo dato una ciotolina con un po' di cibo e una con un po' di acqua.
Dopo essersi riposato e rifocillato, è tornato alla sua vita selvatica,
dalla quale era venuto.
Nella foto qua sopra, tra i due personaggi... non è detto che il più "spinoso"
sia quello a destra.....credetemi!
Buon fine settimana e
a presto! =)
ciao
RispondiEliminal'ultima fotografia è super.
Ciao Robby, grazie. Non ho specificato che il personaggio a sinistra non sono io ma la mia creatura più grande, Gaia. =)
EliminaMi hai riportato alla mente quando di notte trovavo i ricci che rubavano qualche croccantino ai miei gatti: li ho sempre trovati degli animaletti deliziosi :)
RispondiEliminaSì, hanno un musettino troppo tenero. =)
EliminaA me invece hai fatto ricordare quando da bambini punteggiavamo i lavoretti al posto di ritagliarli, era un'attività meravigliosa, le tue parole mi hanno fatto fare un salto nella memoria, in attimi che avevo scordato! Grazie! PS: ma le fanno fare ancora queste cose all'asilo?
RispondiEliminaCerto che lo fanno ancora, e non solo all'asilo, anche alle elementari! =)
EliminaOh, come vorrei avere un riccio in giardino!!!
RispondiEliminaOgni tanto da me arrivano...e sì che non abito proprio vicino al bosco! =)
EliminaChe delizioso animaletto e carinissima tu, ti abbraccio!!!
RispondiEliminaGrazie, ma non sono io, è mia figlia Gaia....non ho pensato di specificarlo... =)))
EliminaAnche se molti dicono che siamo uguali, a me non pare; ma se lo dicono in tanti...sarà così!
Che bello leggere di ciò che ti emoziona. Ma lo sai che quello delle recite dei bimbi è una cosa che capita anche a me ? Mi salgono davvero le lacrime agli occhi quando assisto alle recite di bimbi sconosciuti ! Che bello il riccetto che hai trovato , mi fanno tenerezza anche perchè poverini finiscono spesso sulle strade .... Buona domenica Dany.
RispondiEliminaGrazie Mirtilla, spero che che quello che è stato mio ospite per una notte abbia preso la strada giusta, quella verso il bosco! =)
EliminaHo letto da qualche parte che ci vuole più coraggio a raccontare le proprie emozioni che non a nasconderle...grande Daniela ...un 'abbraccio
RispondiEliminaGio
Grazie Gio, abbraccio ricambiato! =)
EliminaLa meraviglia della natura ci sorprende sempre. Bellissime foto. Ely
RispondiEliminaGrazie Ely, a presto! =)
EliminaAh ah ah... forte la descrizione sotto la foto!
RispondiEliminaD'altra parte uno è spinoso ma l'altra è riccia... e se come si dice "ogni riccio un capriccio..." hai certamente il tuo bel da fare!
BACI
Ciao Maryclaire, io ho due figlie, tutte e due ricce e tutte e due con DUE capricci per riccio! =)))
Eliminasono le emozioni la parte più bella dell'esistenza. Quel musetto di riccio è semplicemente delizioso e prima o poi le spine della tua piccola diventeranno piume.Nellina
RispondiEliminaCiao Nellina, grazie! Spero che quelle spine diventino piume più prima che poi....perchè pungono un bel po'! =)
EliminaMolto dolce questo post :) E che meraviglia questo riccio!!! L'ultima foto è carinissima!!!
RispondiEliminaCiao!
Ila
Grazie Ilaria! =)
EliminaBello questo post, pieno di emozioni.
RispondiEliminaIl riccio è bellissimo ma i riccioli sono splendidi.
Ciao
Norma
Grazie Norma, piacciono molto anche a me....anche se sono pieni di capricci! =)
EliminaCiao Daniela,
RispondiEliminabel post , anche io adoro osservare la luna.
Il susseguirsi delle stagioni e la forza e la determinazione, hai proprio ragione.
A presto Antonella.
Ciao Antonella, mi fa piacere avere tanti punti in comune. =)
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