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mercoledì 16 ottobre 2013

Finte insegne di negozi

Questo è un lavoro di qualche anno fa, eseguito per una casa di cura per anziani.

Come altri progetti che vi ho già mostrato, tipo i tavoli da gioco, lo scaffale dei giocattoli e l'armadio della biancheria rientrano anche queste nell'ambito dell'animazione ambientale, argomento di cui ho parlato proprio in quei post.

Queste finte insegne servivano per ricreare l'ambiente del negozio, dove poter simulare l'azione del fare la spesa e offrire così stimoli a ricordare abitudini consolidate ma purtroppo offuscate da disturbi della memoria.

Sono tutte dipinte a mano su polistirolo di recupero, con dei particolari a découpage.

Ho cercato di riprendere la forma delle insegne di una volta (lo stesso vale anche per i caratteri di scrittura) e le ho differenziate bene con colori molto diversi l'una dall'altra.

Oltre alla scritta, le immagini sono semplici ed evocano ciò che si può trovare all'interno del negozio.

Le foto non sono granché perchè quando le ho scattate credevo di tenerle solo come promemoria....non pensavo che poi avrei avuto un blog nel quale pubblicarle. =)

A presto! =)



27 commenti:

  1. Bella e utile, questa idea, sicuramente ha raggiunto lo scopo ! E la tua attenzione ai dettagli è ammirevole!

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  2. Le foto rendono benissimo !..io ci vedo passione e amore per un lavoro non sempre facile...e questo è tantissimo! A presto
    Gio

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  3. mi piace moltissimo l'idea....mi ricorda mia nonna poco prima di morire che ricordava la vetrina col vestito rosso che le piaceva da ragazza e non poteva comprarsi....
    un baciotto

    http://follettinadelfeltro.blogspot.it/

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  4. Bellissime e riprodotte davvero benissimo!
    Elena

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  5. Veramente brava e ammirevole per l'attenzione che hai per le persone anziane!

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  6. E le hai tenute nascoste fino ad oggi? Ma sono bellissime!

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    1. Grazie Elena, ho tante di quelle cose ancora nascoste.... =)

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  7. Sono bellissime queste insegne!
    Un abbraccio,
    Sharon

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  8. Bellissime! Complimenti anche per l'uso del materiale. Io ho provato a usare il polistirolo ma l'ho trovato scomodissimo.

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    1. Ho scoperto proprio facendo queste insegne che ce ne sono diversi tipi. Tutto dipende dalla compattezza: quello più leggero e meno compatto si sbriciola e si disfa in pallini, mentre quello più "denso" come questo (che era per uso edile) si lavora facilmente e si taglia con un normale taglierino. =)

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  9. Ma come hai fatto con il polistirolo??

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    1. Ciao Hamina, come divevo a Barbara, dipende dalla compattezza. Più è spesso e rigido e meglio si riesce a tagliare. =)

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  10. Che belle che sono, hanno sapore di cose antiche...sarai sembrata un angelo a quei nonnini, li avrai fatti sorridere e, per un pò, li avrai distolti dai loro acciacchi...mi commuove questa cosa e ti ammiro ancora di più per questo..
    Un bacione e a presto. Gabriella

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    1. Grazie Gabriella, anche se le persone davvero ammirevoli sono i volontari. Per me era un lavoro, sebbene lo facessi con passione e mi piacesse davvero. =)

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  11. Che belle!
    Viste così sembrano in legno.
    E poi chissà come sono stati contenti i nonnini.
    Ciao
    Norma

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  12. sono perfette, forme, colori ,decori, complimenti , davvero :)

    Rosa
    http://laboratoriocreativoidealab.blogspot.it/

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  13. Che carine che sono, mi piace soprattutto l'idea di riprodurre le insegne di una volta, le foto non sono male, così che non avevi idea che le avresti utilizzate un giorno in un tuo blog, brava Daniela, un bacione,
    Sara

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  14. Sono bellissime dany , ma non potevano non esserlo perchè tu metti tanto amore in tutto quello che fai !!!

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