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mercoledì 30 aprile 2014

Il mio 30° articolo su Vivalowcost: 5 idee per sistemare le piante in modo creativo

Da poco più di un anno scrivo i miei articoli, 
oltre che su questo mio blog, 
anche su Vivalowcost,
il portale di sopravvivenza metropolitana,
dove si possono trovare tanti spunti e sconti per vivere in maniera... low cost.

La maggior parte delle volte ho parlato di argomenti
già precedentemente trattati qui.

In questa mia 30° "apparizione" però 
ho raccolto 5 idee per alloggiare in modo creativo le piante
dei nostri giardini e balconi.

Questo è un piccolo assaggio:

Tre proposte riguardano soggetti di miei post più e meno recenti,
mentre invece due sono inedite, almeno "su questi schermi".
Una in realtà l'ho rubacchiata da Eugenia...
... non ho proprio resistito quando l'ho vista in un suo post!

Se vi fa piacere potete leggere l'articolo qui:

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Pochi giorni fa
è stato pubblicato anche il mio nuovo articolo
su MissHobby.

Parla di come allungare o accorciare gli abiti,
senza saper cucire, usando l'uncinetto.

Se vi siete persi questo argomento da queste parti,
potete leggerlo là:
http://www.misshobby.com/it/articoli/allungare-e-accorciare-i-vestiti-senza-cucire-con-luncinetto

A presto! =)


martedì 29 aprile 2014

Tre iniziative: 2 benefiche e 1 "pubblicitaria"

Oggi vi segnalo tre iniziative.

La prima di cui sono venuta a conoscenza
è dedicata alla MAMMA
e la trovate nel blog della mitica NI
Bear's house.


Si chiama Queen Mummy.

Pensate e realizzate un piccolo pensiero,
fatto con il cuore e leggete qui cosa potete fare:
http://www.teddybearshouse.com/2014/04/queen-mummy.html 
 Entro il 2 maggio.

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Nella seconda iniziativa mi sono imbattuta proprio oggi,
grazie al blog Le pecionate.


Si tratta di cimentarsi nella realizzazione di un pupazzo
fatto con un calzino spaiato e di inviarlo
ai bambini ricoverati presso
l'Istituto Oncologico Pediatrico del Policlinico di Bari,
entro il 18 maggio, giorno della Festa della Mamma.

Ma leggete qua, dove sono spiegati bene per filo e per segno
le date, i modi e anche i tutorial, se non sapete come fare un pupazzo:
http://pecionate.blogspot.it/2014/04/tutorial-pupazzi-dai-calzini-per-beneficienza.html

Se non potete o volete partecipare,
CONDIVIDETE, in modo che altri possano farlo.

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Infine, sono stata invitata in questa 
community di Google+.

Chiunque sia interessato può entrare a farne parte,
per pubblicizzare la propria attività, i propri eventi,
le proprie pagine web, blog e siti.


La cosa interessante è che gli annunci possono essere catalogati 
sia per tutta l'Italia, 
che suddivisi per regione,
cosa utile se pubblicizzate le vostre 
attività commerciali e non,
a carattere locale.

Per dare un'occhiata, saperne di più, ed entrare a farne parte,
ecco l'indirizzo:

A presto! =)


lunedì 28 aprile 2014

Manopola esfoliante, di sacchetti di plastica all'uncinetto

I miei esperimenti con la fettuccia ricavata dai sacchetti di plastica continuano. Ho fatto questo lavoretto veloce: una manopola esfoliante, da usare sotto la doccia per un delicato massaggio del corpo.


L'ho realizzata all'uncinetto, tutta a maglia bassa, con un sacchetto di plastica blu, di medie dimensioni.

Ho avviato 5 catenelle e ho eseguito su queste 5 maglie basse. Una volta tornata all'inizio del lavoro ho lavorato 3 maglie basse nella stessa maglia di base e ho continuato lavorando in modo circolare, sempre con le maglie basse, per 6 giri. In corrispondenza delle estremità ho aumentato qualche maglia, in modo che il lavoro non si incurvasse troppo. 
In questo caso il numero di giri e di aumenti dipende dallo spessore della fettuccia e dalla tensione del vostro lavoro, nonché dalla grandezza che volete ottenere rispetto alle dimensioni della vostra mano.

manopola esfoliante 2

Una volta finito l'ovale, ho realizzato la fascia cominciando il lavoro nelle 5 maglie centrali della curva più lunga, con 5 maglie basse, per 14 giri. Anche in questo caso è necessario adattare il numero di giri alla mano che deve indossare la manopola, in modo che non sia né troppo larga né troppo stretta.
Ho terminato unendo la fascia all'ovale con 5 maglie bassissime, lavorate sul bordo opposto.

In alternativa ai sacchetti di plastica, si può usare anche dello spago, ottenendo in questo modo una manopola simile al guanto di crine. Io trovo però i sacchetti più riciclosi e a portata di mano, nonché a prova di muffa perchè facilmente lavabili, anche con candeggina, volendo.

A presto! =)


giovedì 24 aprile 2014

Riciclare la confezione dell'uovo di Pasqua

E riciclare anche i post... Ieri ho ri-proposto la ricetta per la crema spalmabile di cioccolato e nocciole, rivista e corretta rispetto all'anno scorso.

Oggi suggerisco nuovamente come sfruttare i sostegni di plastica dell'uovo di cioccolato; sono a forma di vasetto e quindi li ho trasformati in porta-vasi con due tecniche diverse: decorandoli vestendoli con le calze e usandoli come "stampo" per realizzare un cache-pot con la pasta di legno.


Chi se li fosse persi può trovare il "come si fa" nel post dell'anno scorso.

Ma quest'anno aggiungo anche delle idee per riusare il rivestimento esterno dell'uovo: quel bel materiale super colorato, luccicante, e scricchiolante.

Ecco cosa mi è venuto in mente:

- spaventa passeri: tagliata a striscioline e legata ai rami degli alberi da frutto, sembra che tenga lontani i "predatori" di ciliegie, mirtilli e simili.

- specchietti giocattolo: la parte argentata, quella interna, se è liscia può essere usata per creare dei piccoli specchietti per far giocare le bimbe. Basta inserirla in una cornicetta di tessuto o cartoncino.

- scrapbooking: io non mi occupo di scrap, ma credo che si possa inserire qualche frammento di questo sbriluccicoso materiale in qualche progetto di questo tipo.

- imbottitura sonora nei giocattoli dei bebè: si può inserire tra due stoffe, saldamente cucite insieme,  per creare dei pannelli, dei tappeti-gioco o dei pupazzetti scricchiolanti, per stimolare sia il tatto che l'udito dei più piccoli.

- rivestimento di scatole e scatoline: si può incollare per rivestire contenitori di recupero.

E voi, come riciclate il rivestimento delle uova di plastica?
Avete voglia di incrementare il mio piccolo elenco?

A presto! =)


mercoledì 23 aprile 2014

Crema spalmabile fai-da-te, con cioccolato e nocciole

Tre giorni. 
Tre interi giorni senza accendere il computer... non succedeva da circa un anno e tre mesi... da quando ho aperto il blog.
Ma ora, rieccomi qui.

L'anno scorso, dopo Pasqua avevo fatto un post con il link di una ricetta per realizzare la crema spalmabile di cioccolato e nocciole. Era indicata come la ricetta della Nutella, ma secondo me la Nutella... è la Nutella... inimitabile.

Quella che si ottiene con questa ricetta, pur essendo ovviamente diversa come sapore e consistenza, è un'ottima crema da spalmare, genuina e fatta in casa, con pochi semplici ingredienti. Si tratta anche di un buon modo per riciclare il cioccolato delle uova di Pasqua.


Rispetto alla ricetta originale io ho apportato dei cambiamenti, secondo il mio gusto.
Ecco cosa serve:

- 120 g. di cioccolato fondente o al latte (secondo me, è meglio il fondente)
- 70 g. di nocciole tostate tritate o farina di nocciole (più comoda)
- 100 ml di latte
- 90 g. di burro
- 80 g. di zucchero
- 1 bustina di vanillina

Il procedimento è semplicissimo: bisogna solo mettere tutti gli ingredienti in un pentolino, sciogliere il tutto a bagnomaria, amalgamare bene e versare in un barattolo richiudibile, meglio se di vetro.

Una volta che la crema si è raffreddata, va riposta e conservata in frigorifero; bisogna poi consumarla entro 4-5 giorni... ma da me non è mai successo che ne sia rimasta così a lungo!

A presto! =)

Questo post partecipa a:




venerdì 18 aprile 2014

Campanella di fil di ferro e spago

Quest'anno la Pasqua mi ha ispirato un po' di più degli anni precedenti.... questo è "ben" il secondo post sull'argomento!


Ho realizzato questa campanella modellando del fil di ferro; quello un po' grosso per i contorni, e quello più sottile per stabilizzare la forma e decorare allo stesso tempo.

Poi ho rivestito tutto il bordo con lo spago, lavorandolo all'uncinetto, tutto a maglia bassa.

campanella fil di ferro e spago 2

Ho aggiunto una semplice decorazione nella parte superiore, vicino all'anello che serve per appendere la campanella: un fiore dalla forma semplice...

campanella fil di ferro e spago 3

... e due foglioline.

campanella fil di ferro e spago 4

Con questa campanella
auguro a tutti una
Buona Pasqua.

Ci leggiamo tra qualche giorno.

A presto! =)


giovedì 17 aprile 2014

Lanterna "Carciofo", con barattolo di vetro di recupero e cucchiaini di plastica

Questa lanterna porta-lumino è un lavoretto ricicloso, semplice e veloce. Il barattolo di vetro è di recupero, dato che nella sua prima vita conteneva del sugo pronto. Il rivestimento esterno è fatto con dei cucchiaini da caffè di plastica usa e getta.

lanterna barattolo di vetro e cucchiaini di plastica 1

Ho tagliato con le forbici tutti i manici dei cucchiaini e ho incollato la parte rimanente intorno al barattolo con la colla a caldo, partendo dall'alto e sovrapponendoli leggermente.

lanterna barattolo di vetro e cucchiaini di plastica 2

Ho rifinito la parte inferiore avvolgendola con un nastro di stoffa marrone legato a fiocco sul davanti,  mentre all'interno ho inserito un lumino colorato e profumato.

Quando è accesa è molto suggestiva:



L'ho chiamata Carciofo perchè la sua forma me lo ricorda, ma forse assomiglia anche ad un fiore... a voi cosa fa venire in mente? 

A presto! =)


Questopost partecipa a:



mercoledì 16 aprile 2014

Stivali di gomma... fioriscono!

Era da un po' che avevo messo da parte degli stivaletti di gomma che per Ilaria sono diventati piccoli da un bel pezzo.
Oggi ho trovato in un negozio di fiori queste belle pratoline, di questo rosa perfetto per i cuori che decorano gli stivali.

stivali fioriti 3

Ho messo nel "piede" degli stivali alcuni sassi, sia per drenare l'acqua in eccesso che per dare maggiore stabilità ai nuovi "vasi", e poi ho riempito il resto con del terriccio.


Mi piace tantissimo trovare sistemazioni alternative per i fiori.

stivali fioriti 2

Questi stivalini era da un po' che aspettavano di accogliere i fiori giusti. Prima di loro è stato il turno delle ciabatte di gomma: sono state trasformate in vasi pensili per delle piantine di fucsia.

Cosa ne dite?

A presto! =)


martedì 15 aprile 2014

Fiore decorativo, fatto con sacchetti e tappo di plastica

Per fare questo fiore ho usato il gomitolo ricavato dal sacchetto di plastica giallo che ho fotografato per il tutorial che ho pubblicato la settimana scorsa. E' un lavoretto semplice e veloce, fatto così, tanto per divertirmi.


Più che altro, era da un po' che pensavo ad un modo per riusare il tappo del deodorante; la sua forma a cupola mi ha sempre ispirato, ma non sapevo bene cosa... per ora ne è uscito questo.

Per cominciare, ho bucato il tappo con il pirografo tutto intorno alla base per potervi "ancorare" i petali.

fiore sacchetti+tappo di plastica 2

Il primo e il secondo giro sono a maglia bassa; il primo è lavorato direttamente nei fori del tapppo.  I petali sono lavorati singolarmente a maglia mezza alta seguendo le spiegazioni del fiore per capelli bianco di qualche post fa. A seconda della grandezza dei petali che si desidera ottenere, andrà aumentato o diminuito il numero di giri da effettuare.
Terminati tutti i petali, ho eseguito tutto intorno un giro a maglia bassa con una fettuccia ricavata da un sacchetto bianco.

fiore sacchetti+tappo di plastica 3

Come sostegno ho usato un bastoncino di legno del ghiacciolo infilato nelle maglie lavorate all'uncinetto che chiudono l'apertura del tappo, al di sotto del fiore. In alternativa, per chiudere l'apertura e sostenere il "gambo", si può incollare un cerchio di cartone o cartoncino (di recupero), oppure di plastica (ricavato da una bottiglia o da un flacone vuoti) tagliato a misura del tappo e forato nel centro.

A presto! =)

Con questo post partecipo a:


e anche a:




lunedì 14 aprile 2014

Gallinella porta-ovetti, all'uncinetto

Immagino che si sarà già capito che la Pasqua non mi ispira granché, creativamente parlando. Infatti non addobbo mai né la casa né la tavola per questa ricorrenza, tanto che nel mio blog finora è passata sotto silenzio. Ma quest'anno, sarà forse (anzi, sicuramente) per la stimolante frequentazione dei vostri blog, qualcosa è saltato fuori, mentre l'anno scorso mi ero semplicemente limitata a fare gli auguri mostrando il mio sasso coniglio... nemmeno realizzato per l'occasione...

E' dunque nata questa gallinella porta-ovetti


fatta all'uncinetto con un filato che ho acquistato come spago,
anche se dello spago ha proprio poco, a cominciare dal fatto
che questo è molto più morbido.

gallinella porta-ovetti 2

In pratica è un piccolo cestino con una forma che ricorda una piccola gallina.

gallinella porta-ovetti 4

Ho preferito lasciarla semplice, senza evidenziare gli occhi
e senza aggiungere i bargigli sotto al becco,
perchè ho pensato che avrebbero appesantito la figura d'insieme.

gallinella porta-ovetti 5

Tanto per cambiare, non ho preso appunti mentre la realizzavo,
anche perchè ho proprio improvvisato non sapendo bene dove sarei andata a parare.

Comunque, ho iniziato dal fondo, lavorando un ovale a maglia mezza alta.

gallinella porta-ovetti 6

Prima di risalire con il corpo della gallinella, ho fatto un giro di maglie basse, lavorate in costa, cioè prendendo solo il filo più interno delle maglie di base, per delineare meglio il fondo.
Poi ho proseguito con 6 giri di maglie mezze alte, con pochi aumenti qua e là. La testa è costituita da 5 giri, sempre di maglie mezze alte, diminuendo una maglia all'inizio e alla fine di ogni giro.
La crestina e la coda sono fatte con ventaglietti di 7 maglie alte eseguite nella stessa maglia di base, mentre il becco con: una maglia bassa, una maglia mezza alta, una maglia alta, una maglia mezza alta e una bassa.
Per rifinire il tutto, un giro di maglie basse.

Per ora è sola, chissà se mi verrà qualche altra ispirazione....


A presto! =)

Con questo post partecipo a:



sabato 12 aprile 2014

Fiori per Giada&Giulia

Con questo post voglio ringraziare 
Giada&Giulia di Musical&VecchiMerletti
dedicando a loro questi fiori del mio giardino:


quelli gialli qua sopra, dei quali non mi entrerà mai in testa il nome,
nel loro vasetto di plastica dipinto e decorato a découpage...

venerdì 11 aprile 2014

Quadretto per il bagno + 3° Sfida a colpi di poesia

Nel post del porta-spazzolini fatto all'uncinetto con i sacchetti di plastica avevo accennato che nel mio bagno ho diversi accessori il cui colore predominante è il blu.

Oltre a quello appena citato, c'è anche un porta-oggetti multitasche, sempre fatto con i sacchetti di plastica all'uncinetto (tanti anni fa) e che attualmente è appeso nella doccia per tenere a portata di mano shampoo, balsamo, pettine, ecc...

E poi c'è questo quadretto, dipinto sul vetro di una semplice cornice a giorno di 20x30 cm.


Ho usato i colori per vetro trasparenti, stesi con il pennello dopo aver tracciato i contorni del disegno con il colore in pasta nero, ad imitazione delle vetrate artistiche.

Trovo che l'acqua scrosciante abbia un effetto rilassante... anche se solo dipinta.

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Sono stata taggata per la terza volta nella
Sfida a colpi di poesia.
Ho dunque raccolto volentieri anche la sfida de
La maggiolina, una bravissima mamma e maestra super creativa e fantasiosa.

Solo ieri, grazie a Pinkg, ho scoperto da chi è partita
questa simpatica iniziativa; l'inventrice è Nelly del blog L'angolo dei libri
e ha anche creato il banner dell'iniziativa, questo:


Ricordo ancora le regole:
"L' obiettivo è quello di sfidare 5 amici, 
ognuno avrà 24h per pubblicare sul proprio blog una poesia, 
altrimenti dovrà regalare un libro alla persona che lo ha sfidato, 
ogni persona nominata dovrà indicare 5 amici per portare avanti la sfida."

La poesia che ho scelto per oggi è un pensiero sull'amore
che ho letto in una raccolta di poesie e aforismi;
secondo me si può adattare sia all'amore che all'amicizia:

"L'amore è sempre avere le braccia aperte.
Con le braccia aperte permetti all'amore di 
andare e venire a suo piacimento, libero, il che sarrebbe in ogni caso.
Se chiudi le braccia all'amore,
rimarrai abbracciato solo a te stesso"
Leo Buscaglia

Le persone che ho il piacere di taggare questa volta sono:

Gabriella-Lestanzedelcuore
Ligia-Ligiapatch
Laura-Granidipepe
Elisabetta-Bellezzainricicletta
Fiore-Casalingapercaso

Come per le volte precedenti io non me la sento di dare tempi ristretti,
obblighi e penalità... quindi sentitevi liberi di partecipare o meno,
con i tempi che volete.

A presto! =)

giovedì 10 aprile 2014

Riciclo tetrapack: sacchetto regalo da brick del latte + 2° Sfida a colpi di poesia

Questo è il mio secondo riciclo di tetrapack; il primo è stato qualche tempo fa con una piccola confezione di panna da cucina.

In questo caso ho realizzato un sacchetto rigido con manici incorporati, ideale per offrire un pacchettino regalo.


La tecnica decorativa che ho usato è la stessa del lavoretto precedente, facile e veloce. Dopo aver lavato, sgrassato e fatto asciugare bene il brick, ho rivestito i fianchi del contenitore con nastro biadesivo e ho foderato il tutto con carta da regalo, facendo attenzione a non formare bolle o grinze. Poi ho ritagliato le eccedenze di carta nelle aperture dei manici con un taglierino, e nella parte superiore con le forbici. Per il fondo, ho ripiegato la carta come si fa per fare i pacchetti, fermandola con un pezzetto di biadesivo.

Lavoretto veloce e ricloso. =)

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Sono stata nuovamente sfidata a colpi di poesia.
Questa volta da Serena di  EnjoyLife,
e raccolgo nuovamente con piacere questa sfida,
perchè mi sto divertendo molto a leggere le poesie scelte da chi sta partecipando.

Le regole sono sempre le stesse, ovvero:
 "L' obiettivo è quello di sfidare 5 amici, 
ognuno avrà 24h per pubblicare sul proprio blog una poesia, 
altrimenti dovrà regalare un libro alla persona che lo ha sfidato, 
ogni persona nominata dovrà indicare 5 amici per portare avanti la sfida."

Ieri ho scelto un pensiero sull'Amicizia,
oggi invece sull'Amore:

"L'amore che diamo
è l'unico amore che ci resta"
Elbert Hubbard (1856-1915)

Le persone che vorrei taggare oggi,
sperando di fare loro cosa gradita, sono:

Pamela-SweetHugs
Hamina-Tagliaincollaedecora
Giusi-semplicementegiusi
Alessandra-myromanticcreations
Dani-manididani

Come ho già detto ieri,
chiunque altro abbia piacere di farlo,
è invitato a raccogliere la sfida,
senza obblighi o penalità.

A presto! =)


mercoledì 9 aprile 2014

Nuovo articolo su MissHobby: recuperare un maglione bucato, con l'uncinetto + Sfida a colpi di poesia

Un paio di giorni fa è stato pubblicato il 
mio nuovo articolo sul blog di MissHobby.

Continuo sul tema del riciclo e del recupero degli indumenti,
proponendo questa volta
l'idea di rinnovare e/o recuperare 
un maglione bucato in più punti
con l'aiuto delle applicazioni all'uncinetto.


In questo caso particolare ho realizzato un fiore 3D
di cotone, piuttosto grande,
con le spiegazioni passo passo e lo schema.

Ecco l'indirizzo:

Buona lettura!

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Per quanto riguarda la
"Sfida a colpi di poesia"
si tratta di un tag nel quale sono stata taggata da Jessica
di Creationyume.

Cito testualmente:
"L' obiettivo è quello di sfidare 5 amici, 
ognuno avrà 24h per pubblicare sul proprio blog una poesia, 
altrimenti dovrà regalare un libro alla persona che lo ha sfidato, 
ogni persona nominata dovrà indicare 5 amici per portare avanti la sfida."

Mi sembra un'iniziativa simpatica e veloce,
motivo per cui, per una volta, rispetterò le semplicissime regole.

La poesia che vorrei citare in realtà è
un proverbio nigeriano
ed è questo:

"L'amico canta la melodia del tuo cuore"
Un amico è qualcuno che conosce la melodia del tuo cuore
e te la canta quando ti sei dimenticato le parole.


Ho letto questo bellissimo pensiero nel blog di 
Dani-Semplicementedani,
quindi è la prima che ho il piacere di taggare

insieme a:

Laura-Tessellelle
Sabrina-Sciccoserie
Norma-Voglioilmondoacolori
Gio-Stelledilatta

Ovviamente, senza alcun impegno, obbligo o penalità,
in caso di sforamento dei tempi.

La regola dice di nominare 5 blog,
ma se qualcun'altro avesse piacere di partecipare,
si senta assolutamente libero di farlo;
mi sembra un bel modo di far girare un po' di bei pensieri.


A presto. =)



martedì 8 aprile 2014

Qualche fiore del mio giardino + Iniziative

Oggi voglio solo mostrare qualche fiore del mio giardino
(grande poco più di un fazzoletto)
e segnalare due iniziative alle quali partecipo con molto piacere.

Cominciamo con i fiori del pero
che ogni anno mi regala "ben" 7 o 8 pere...
... della serie poche ma buone...
ma speriamo che quest'anno si decida ad essere un po' più generoso.


per continuare con il pieris,
dai bei grappoli di campanelle bianche e dalle belle foglie rosse

2. fiori del mio giardino -pieris-


Poi, ecco l'elicrisio, sopravvissuto all'inverno, nonostante sia rimasto
esposto alle intemperie nel suo povero vasetto.
Ha dei fiori di un bel giallo caldo, molto particolari
perchè toccandoli sembrano secchi.
Fiorisce per tutta l'estate.

3. fiori del mio giardino - elicrisio-

Infine questo ciclamino autoprodotto
interrando i semi ricavati da altre piantine.

4. fiori del mio giardino - ciclamino-

Le prime foglie sono spuntate circa un anno fa,
ma ancora niente fiori.
Qualcuno sa dirmi quando potrebbero verosimilmente spuntare?
O avrebbero già dovuto farlo?
Grazie in anticipo. =)

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Ed ora le iniziative.
La prima in ordine di tempo, e quella di Tine,
che festeggia il superamento dei 200 followers con il suo Primo Swap

Tine the Lazy

Cliccate sull'immagine per vedere come si svolge
e per partecipare, entro il 20 aprile alle ore 23,59.

La seconda è quella di Simona,
che festeggia il suo primo anno di blog.


 Potete iscrivervi qui:
http://ilblogdisimonacreazioni.blogspot.it/2014/04/oggi-e-il-mio-1-compliblog-festeggiate.html
L'estrazione del vincitore si terrà sabato 12 aprile.

A presto! =)



lunedì 7 aprile 2014

Tutorial per ricavare una fettuccia unica da un sacchetto di plastica

In realtà non ho inventato niente; mi sono solo limitata ad applicare il metodo di Doria per ricavare una fettuccia continua dalle T-shirt ai sacchetti di plastica.

Si parte dal sacchetto di plastica, che va steso bene sul piano di lavoro:

poi si tagliano via i manici

tutorial fettuccia da sacchetti di plastica 2

e il fondo.

tutorial fettuccia da sacchetti di plastica 3

Si stende bene il sacchetto appianando le pieghe laterali

tutorial fettuccia da sacchetti di plastica 4

Partendo dal basso, risalendo verso l'alto, si tagliano delle striscie 
dello spessore di almeno un paio di cm.
Nella foto in basso, ne ho iniziate alcune, ma il sacchetto va tagliato tutto.

tutorial fettuccia da sacchetti di plastica 5

Importante: i tagli devono fermarsi a circa 7/8 cm dal bordo superiore,
come evidenziato nella foto sotto:

tutorial fettuccia da sacchetti di plastica 6

Aprire il sacchetto mettendo in evidenza il bordo non tagliato:

tutorial fettuccia da sacchetti di plastica 7

Tagliare seguendo i tratteggi; bisogna congiungere il primo taglio 
con il secondo, il secondo con il terzo, il terzo con il quarto, e così via...

tutorial fettuccia da sacchetti di plastica 8

Ottenendo questo:

tutorial fettuccia da sacchetti di plastica 9

E infine questo: un bel gomitolo senza interruzioni.

tutorial fettuccia da sacchetti di plastica 10

I tratteggi con il pennarello li ho tracciati solo per evidenziare meglio i vari passaggi, ma una volta capito il semplice meccanismo non sono necessari; anzi, è meglio non farli, per non sporcare la fettuccia risultante.

A presto! =)